Corso di “Introduzione alla Meditazione e all’Ecospiritualità” a cura di Giancarlo Barbadoro

28 aprile 2013

Dove siamo?
Siamo su un sasso chiamato Terra, in un Sistema Solare, contenuto nella nube di Oort, dentro uno spazio che contiene altre stelle e sistemi e il tutto ruota intorno ad un buco nero.

Ciò che c’è ora è dovuto al big bang, prima di esso vi era il vuoto privo dell’energia che conosciamo.
Siamo in un’esistenza che non è solo visibile, esso è, infatti, contenuto nell’invisibile, nello Shan che ha permesso la formazione dell’universo con la legge di compensazione tra vuoto e pieno.

Chi siamo?
Siamo persone, persone che non si accontentano di rimanere ferme al buio, lasciando scorrere la loro vita nel grigiore della loro ignoranza, lasciando soltanto su questa terra l’alone scuro di un’ombra.
Siamo coloro che escono dagli schemi, che si ribellano allo status quo, che non si limitano a vedere il visibile, ma vogliono vedere oltre.
Siamo filosofi, amanti della conoscenza e della scienza; filosofi che con la loro sete di conoscenza oltrepassano le barriere poste dal Rasoio di Okam.
Siamo ricercatori, siamo alla ricerca dell’antica conoscenza, alla ricerca della rosa che contiene ciò che proviene dal cielo, cerchiamo il Graal.
Siamo viandanti che cercano il loro io consapevole.
Siamo meditanti.

E come ricercatori affamati di conoscenza, tutti i venerdì per sette volte, dalle ore 21, ci siamo riuniti muniti di girra, panchetto per la meditazione, ma soprattutto voglia di imparare a vedere non con gli occhi ma con il cuore.
Sette lezioni che ci hanno trasportato, con le parole del Gopa Giancarlo Barbadoro, in un viaggio per aiutarci a trovare il cammino verso le risposte alle domande che caratterizzano coloro che non si limitano ad essere ombre.
Sette pillole esoteriche della meditazione che ci hanno affascinato con i loro miti ed i loro simboli mistici.

Sette incontri, per permettere al Gopa Rosalba Nattero di guidarci nel laboratorio di meditazione insegnandoci che non siamo nervi tesi, il corpo può essere rilassato, che non siamo mente, i pensieri possono essere fermati, ma siamo un IO consapevole, che può essere portato alla luce ed esteso.
Sette settimane, per porci le domande proposte da Giancarlo Barbadoro e per confrontarci con quest’ultimo e con gli altri meditanti.

Sette venerdì, per iniziare il cammino che conduce alla comprensione dello Shan.

 

Alice Fardin







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