Incontro con la Nah-sinnar

22 febbraio 2014

Il giorno 21 Febbraio, nella sede di Torino presso il Garage di Arte & Cultura, si è tenuto un incontro con la Nah-sinnar, la musica sciamanica degli antichi druidi, a cura di Giancarlo Barbadoro.

Sono seduta in sala, provo qualche inquadratura con la macchina fotografica per fare qualche scatto al Gopa Giancarlo Barbadoro durante la sua conferenza sulla Nah-sinnar, la musica del vuoto. Si avvicinano due mie amiche e mi propongono di fare questo articolo... Titubante accetto...

Nel frattempo si aggiungono altre sedie, la sala si è riempita, il tema trattato ha suscitato l’interesse di molte persone.

Bene, partiamo dall’inizio! Giancarlo Barbadoro: giornalista, scrittore, poeta, musicista...

Ha spiegato l’origine di questa musica che ha appreso in Bretagna: La Nah-sinnar, la musica del vuoto che deriva dallo sciamanesimo druidico.

Lo sciamano è una sorta di stregone, sacerdote, guaritore, un ricercatore che cerca il vero senso della vita, del mistero che lo circonda. Dalla Natura immateriale dell’esistenza che nell’antico sciamanesimo druidico veniva definito col nome di Shan.

Sciamano può essere ognuno di noi nel proprio intimo, realizzare la consapevolezza nel silenzio interiore del proprio Essere, del proprio Io.

Giancarlo Barbadoro coadiuvato da Rosalba Nattero presenta il nuovo CD

Un aiuto prezioso può arrivare dall’ascolto della Nah-sinnar, questa melodia provoca uno stato di benessere, di rilassamento fisico, di pace interiore che a volte provoca visioni oniriche.

La serata è continuata con un video sulla Kemò-vad.

Kemò-vad: il suo significato è “Danzare nel Vento”. Una condizione di armonia interiore che si esprime con movimenti consapevoli. Una forma di meditazione in movimento, un metodo per risvegliare la propria energia, per scoprire benefici psicofisici e spirituali. Infatti mentre scorrevano le immagini del video, e la musica avvolgeva tutti, ho notato a lato della sala qualcuno immerso in questa melodia e sul suo viso si percepiva lo stato di benessere in cui si trovava… Concludo questo articolo augurandomi che in molti provino la stessa sensazione e si avvicinino alla Kemò-vad e alla Nah-sinnar come hanno fatto Alice e Franco allievi della scuola di Kemò-vad Sole Nero di Fiano. Alice, la più giovane con i suoi 16 anni, ragazza molto matura e studiosa, mentre Franco coi suoi 70 anni ma con la mente di un ragazzino. Due generazioni lontane, accomunate dallo stesso desiderio di trascendente, di silenzio interiore, una filosofia di vita per vivere in armonia con la Natura.

Ringraziando i Gopa Giancarlo Barbadoro e Rosalba Nattero di averci trasmesso questa disciplina e poter diventare… Vento nel Vento…

 

 

 Maila Fenzi







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