Stage dimostrativo di Kemò-Vad
17 giugno 2013
Domenica 16 giugno si è svolto lo stage di Kemò-vad presso la sede di Dreamland. Un evento particolarmente ricco di esperienze per i numerosi partecipanti dato che ogni appuntamento della giornata è stato un potenziale accesso ad una dimensione non solo olistica ma anche magica.
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Lo stage iniziato alle 16 con una dimostrazione e sperimentazione all'aperto, è stata condotta dal Gopa (maestro) Rosalba Nattero, immersi nella natura in una giornata luminosa ma non eccessivamente calda. Ogni partecipante è stato accompagnato, con brevi spiegazioni, movimenti dolci e respiri regolari, a muoversi in modo consapevole, percependo dapprima se' stesso e poi a percepirsi con il sole, la brezza, gli altri partecipanti in movimento, in una danza armonica.
In quei momenti ogni pensiero, preoccupazione, disagio fisico, hanno smesso di esistere e il benessere ritrovato ha aperto una finestra, uno scorcio sul mistero. Il Gopa Rosalba ha avuto cura, con maestria, che il passaggio da cacofonia e stress ad una dimensione di benessere e silenzio fosse condotto in modo delicato. La pausa successiva con bevande e biscotti ha reso meno spiacevole l'immancabile ritorno di pensieri ed emozioni.
Alle 18 i partecipanti, visibilmente emozionati, sono stati condotti all'interno del Cerchio di Pietre. Questo punto focale di Dreamland, spesso percepito come Centro e Cuore del celtismo, è vivo e palpitante di energia. Ogni pietra profondamente connessa con la Terra , come nel principio dell' agopuntura diventa catalizzatrice delle forze magnetiche e telluriche del pianeta, acquisendo, in base a dimensione, forma, consistenza e posizione, proprietà uniche.
Appena giunti Rosalba ha condotto una breve e semplice meditazione collettiva permettendo di entrare più velocemente in sintonia con il luogo, così energeticamente forte. In seguito ha descritto ogni pietra e le sue proprietà, con la modalità più adatta per connettersi, facilitando ogni partecipante nello sperimentare l'energia di una o più pietre a scelta. Un momento spazio temporale particolare, in cui anche i canoni di comportamento abituali, hanno lasciato posto ad un'armonia e ad una maggiore libertà di espressione e movimento fra tutti i partecipanti.
La sensazione di essere in un altro tempo e spazio non definibile è stato netto e sentito da ognuno. Di ritorno dal Cerchio di Pietre, tra i partecipanti, era forte la voglia di mantenere quel sapore di magia ritrovata e l'incontro successivo ha permesso che questo accadesse.
Nel salone, intorno alle 19, il Gopa Giancarlo Barbadoro come da programma, ha accennato alle origini della Kemò-vad e al mito di Fetonte, disceso dal cielo 'agli albori dell'umanità'. Via via tra miti e leggende un velo veniva alzato lasciando negli ascoltatori rapiti, il desiderio, l'esigenza di sapere, di scoprire, intuendo che quella sensazione di magia fosse molto più reale di quanto si potesse immaginare.
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Intorno alle 20 il buffet vegetariano ha fermato la lunga fila di domande poste ovviamente per la peculiarità dei temi trattati. Il buon cibo portato da ciascuno e le 'esperienze fino allora condivise, hanno reso anche la cena un altro momento armonico della giornata.
Un ultimo appuntamento d'intensa magia è stata la meditazione condotta da Rosalba Nattero nel Cerchio di Pietre dopo cena. La percezione netta dell'antichità di ogni pietra, della sua memoria, della memoria del Pianeta e gli occhi rivolti alle stelle, hanno fatto da preludio a questa antica meditazione della tradizione druidica. Il risultato per alcuni è stato poesia e vuoto, per altri benessere e rilassamento. Una giornata colma di Doni.
Monica Salza
