Cineforum: “Cloud atlas”
14 luglio 2013
Il cineforum è ormai diventato un evento atteso e desiderato, sia per i film proiettati (sempre attuali e interessanti) che per il dibattito che ne segue: ormai si è cosi abituati a guardare film e filmati che spesso però non si trova né il tempo né l'occasione di parlarne con altri per condividere le proprie opinioni e perché no, anche le emozioni provate durante la visione.
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Ed ecco che la serata cineforum diventa la lieta occasione per soffermarsi a riflettere e condividere.
Come sempre a precedere la visione il buffet vegetariano, che vede tutti coinvolti sia nella preparazione del cibo (ognuno nella propria dimora, è vero, ma è sicuramente piacevole preparare qualcosa che poi, si sa, sarà apprezzato da tutti e contribuirà a un ottimo inizio di serata) sia nella sua consumazione, che, vista la serata estiva, ha visto tutti i partecipanti accomodati all'aperto, al fresco del portico.
Dopo molte chiacchiere e molti discorsi si è deciso di iniziare la visione del film, "Cloud Atlas", un film diretto da Lana Wachowski, Andy Wachowski e Tom Tykwer, uscito nel 2012 che ha appassionato tutti sia per i temi trattati che per la trama stessa, un intreccio di storie ricco di profondi significati.
Il dibattito seguente ha ospitato i numerosi punti di vista dei partecipanti, troppi per riportarli in questa sede vista la vivace partecipazione di tutti al dibattito.
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Sicuramente tutti si sono dimostrati d'accordo sulla volontà di rivederlo nuovamente, per poter meglio cogliere i passaggi meno evidenti che sono stati segnalati da chi il film lo aveva già visto e anche e soprattutto per poter notare e apprezzare le numerose interpretazioni degli attori, che in questo film si sono prestati a impersonare più persone ognuno con travestimenti e trucchi degni di nota... tanto che mentre parte dei soci tornava a casa altri erano indecisi se rimanere a guardare i contenuti speciali in cui appunto per ogni attore si possono vedere i personaggi interpretati.
Tutti d'accordo, inoltre, sul messaggio positivo che troppo spesso invece vede i film portare un messaggio negativo e disfattista. Non sono mancati riferimenti ad altri film già visti da alcuni che sono stati messi "in coda" per i prossimi cineforum.
Dhebora Ruzza
