Incontro di meditazione presso la biblioteca di Fiano
30 marzo 2013
Mercoledì 27 marzo alle ore 21.15, presso la biblioteca di Fiano (TO) si è svolto l'incontro di Meditazione sciamanica con l'antica musica druidica del flauto.
Le sedie della sala sono state posizionate come di consueto a formare un cerchio, sacro a tutti i popoli Naturali, quindi anche ai Nativi Europei, come già spiegato negli incontri precedenti dal conduttore Giancarlo Barbadoro che in questa occasione ha iniziato l'incontro con una riflessione sul rapporto tra la meditazione e i popoli Naturali, riallacciandosi così all'excursus storico accennato negli altri incontri, e soffermandosi sul cerchio e il suo Centro con approfondimenti sia sulla simbologia che sulle leggi ''fisiche'' che lo regolano, spiegandone l'effettiva utilità nel processo alchemico messo in atto nella meditazione dalla Nah-sinnar, la musica del Vuoto.
A questo proposito ha ricordato la peculiarità di questo sistema musicale basato su dodici note che nell'esecuzione melodica sono concatenate tra loro secondo precisi moduli matematici ispirati ai numeri primi con tutta una serie d'effetti sui nostri emisferi cerebrali e di conseguenza anche a livello psicofisico. La cosa curiosa che ha colpito qualche partecipante è stato notare che l'apporto di nuove e continue informazioni spesso tecniche non ha intaccato minimamente la magia dell'esperiena, anzi l'ha rafforzata andando a nutrire, a preparare la mente.
La lettura delle poesie scelte da Donatella Perri e Remo la Rosa ha aiutato la pacificazione della mente e a prepararsi per la meditazione.
Con le prime note uscite dal magico flauto di Giancarlo è iniziato il viaggio... Per molti ormai troppo corto perché così bello, per altri un rilassamento fisico e un lasciar andare la giornata, per qualcun altro inaspettate visioni, preziosi doni che assumeranno un significato a volte compensativo a volte chiave interpretativa nelle ore o giorni a venire... Ogni volta unico, ogni volta diverso.
Ancora nella magia, la lettura delle pietre assume un fascino dal sapore antico e una maggiore profondità. La lettura è condotta come sempre da Rosalba Nattero che coadiuva con la sua presenza discreta.
Dopo la magia, le bevande e i dolcetti, sempre presenti aiutano a rientrare nella dimensione ordinaria però rinnovati e con tanto in più!
Monica Salza